Ufficiale: dal 2035 stop ad auto benzina e diesel
Luglio 21, 2021
Le rivoluzioni non aspettano. E restare indietro non conviene mai. Meglio cavalcare l’onda e abbracciare il futuro, anche della mobilità. Un futuro il cui orizzonte è già tracciato: dal 2035 in Europa non saranno più in vendita veicoli alimentati a diesel e benzina.
La decisione arriva da Palazzo Berlaymont, quartier generale della Commissione europea, che si è illuminato di verde per dare il benvenuto al Green Deal. L’obiettivo dell’esecutivo Ue è di ridurre del 55% le emissioni di Co2 entro il 2030 (rispetto ai valori del 1990) per arrivare ad un’Europa climaticamente neutra nel 2050.
Tappa intermedia di questo cammino è la graduale eliminazione delle automobili a diesel e benzina, che entro il 2035 dovranno essere rimpiazzate sul mercato da vetture a zero emissioni. Per l’elettrico occorrerà creare nuove stazioni di ricarica, anche attraverso i fondi del Recovery Plan: secondo i tecnici Ue ce ne vorrà una ogni 60 chilometri in autostrada, ma per il momento il 70% delle infrastrutture esistenti si trova tra Germania, Francia e Paesi Bassi.
Sia per uso privato, che per hotel, ristoranti, centri sportivi e altre strutture ad uso pubblico, si fa allora sempre più impellente la necessità di dotarsi di stazioni o colonnine di ricarica, in grado di attirare nuovi clienti e soddisfarli, o semplicemente, in ambito privato, di supplire alle necessità di carica. Senza dimenticare che le stazioni di ricarica, domestiche e non, consentono di ripristinare il pieno di energia sia sulle automobili, che su mezzi alternativi, quali bici elettriche e monopattini.
Frans Timmermans, il numero due di von der Leyen, responsabile del Green Deal, ha chiarito: “Chiederemo molto ai nostri cittadini e alle nostre industrie. Ma lo faremo per una buona causa, agevolando questa transizione”. Non sono da escludersi quindi incentivi agli acquisti e tagli delle imposte sulle forniture di energia. Imposte che, in Italia, rappresentano molte volte l’unica voce di spesa per chi ha scelto di produrre da sé l’energia che gli serve.